LVenture – Cda approva dati 2016 e piano industriale 2017-2020

Il cda di LVenture Group, che investe in start-up digitali, ha approvato il progetto di bilancio 2016 che chiude con una perdita di 1,9 milioni, condizionato dall’entrata nel perimetro di consolidamento di EnLabs dal 1° gennaio 2016. Operazione che ha inoltre comportato la revisione del piano industriale, spostando l’arco temporale dal 2016-2019 al 2017-2020.

Un piano che dovrebbe consentire il progressivo miglioramento fino a raggiungere il break-even operativo nel 2019.

Nel dettaglio, sono attesi i ricavi superiori a 3 milioni nel 2018 per salire a fine piano a circa 5 milioni. La perdita operativa dovrebbe essere inferiore a 500 mila euro nel 2018 con raggiungimento del break-even operativo a partire dall’anno successivo.

Stimate in aumento anche le plusvalenze da exit di poco inferiori a 500 mila euro nel 2017 e di circa 1,5 milioni nel 2018, per poi raggiungere la piena valorizzazione del portafoglio nel biennio successivo.

Dopo la perdita di 1,9 milioni del 2016, il management prevede di conseguire un risultato netto positivo a partire dal 2018, con il ritorno alla distribuzione del dividendo con un pay-out del 50% a partire dal 2019.

Il titolo LVenture, intorno alle 15:00, riporta un guadagno del 4,5% a 0,77 euro, una performance in controtendenza rispetto all’indice settoriale di riferimento (Ftse Italia Servizi Finanziari) in flessione dello 0,6 per cento.