MailUp (Aim) – Chiude in utile il 2016 grazie alle acquisizioni

L’esercizio appena concluso del gruppo MailUp ha beneficiato in particolare dell’ acquisizione di Agile Telecom, attiva nel mercato degli SMS wholsale, che è andata ad aggiungersi a quelle di Acumbamail e Globase effettuate nel corso del 2015.

Il gruppo attivo nel campo delle marketing technology ha infatti riportato un valore della produzione pari a 21,6 milioni, più che raddoppiato rispetto all’anno precedente (+128,8%).

I ricavi tipici sono connessi quasi esclusivamente alla vendita dei servizi di invio mediante la piattaforma MailUp e si articolano in due principali linee di business, quelli derivanti dalla vendita di servizi email, relativi agli invii di mail, newsletter, social network, e i servizi collegati, e ricavi da invii SMS.

I ricavi dalle vendite email, che rappresentano il 40% dei ricavi consolidati, si attestano a 8,5 milioni, in crescita di 1,6 milioni (+23%), di cui 1,1 milioni apportati dalle società acquisite.

Le vendite realizzate con gli invii SMS (52% dei ricavi consolidati) raggiungono 11,3 milioni, in crescita di 9,1 milioni (+414%), di cui 8,8 milioni riferiti all’acquisizione di Agile Telecom.

I ricavi internazionali nel 2016 ammontano a 7,1 milioni, pari al 34% del fatturato consolidato.

L’Ebitda, attestandosi a 2,4 milioni, presenta un incremento del 258% con una marginalità sui ricavi che aumenta dal 7,1% all’11,2 per cento.

L’Ebit passa da un risultato negativo di 0,1 milioni a 1,2 milioni di utile nel 2016. Il Ros (Ebit/ricavi) si fissa al 5,5 per cento.

Il risultato netto del gruppo, positivo per 0,8 milioni, si confronta con una perdita netta pari a 0,1 milioni registrata nel 2016, dopo aver spesato imposte per 0,3 milioni.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2016 riporta liquidità per 0,95 milioni, sostanzialmente in linea rispetto a 1,02 milioni di fine 2015.

Il risultato netto dell’esercizio 2016 ha superato la stima di utile netto comunicata dal CdA in occasione dell’approvazione della semestrale: 812mila di utile netto nel 2016 a fronte di una stima compresa tra 400mila e 600mila.

Si segnala infine che a 3 anni dalla quotazione in borsa MailUp passa da 6,4 milioni di fatturato (2013) a 21,6 milioni (2016), da 610 mila di Ebitda (2013) a 2,4 milioni (2016), da 89 mila di utile (2013) a 812 mila di utile netto (2016). Performance realizzate anche grazie alle suddette acquisizioni.

Matteo Monfredini, presidente di MailUp, commenta “Il 2016 è stato un anno record per MailUp. Vogliamo ora valorizzare il gruppo portandolo sul mercato principale, come condiviso con gli investitori in sede di quotazione in Borsa”.

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