Ieri il Ftse Aim Italia ha chiuso la sessione riportando un frazionale rialzo dello 0,1%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+0,6%) e il London Ftse Aim All Share (+0,3%). In calo il volume medio degli scambi, che si è attestato a 4.386.896 titoli trattati. In negativo l’indice Aim Media, che ha riportato un calo dello 0,3 per cento.
Seduta in negativo per Leone Film Group, che ha registrato un calo del 2,8% con 27.300 titoli trattati Ieri la società, attiva nella produzione e distribuzione di prodotti audiovisivi, ha presentato i dati dell’esercizio 2016, che evidenziano un fatturato consolidato di 54,7 milioni (+41%) e un Ebitda di 23,6 milioni (+23,1%). Sulla gestione hanno pesato maggiori ammortamenti e oneri finanziari netti, che hanno portato al dimezzamento a 1,8 milioni dell’utile netto. Indebitamento finanziario netto in peggioramento da 24 a 32,3 milioni. Il CdA proporrà il pagamento di una cedola invariata pari a 0,09 euro. Il Cda ha rivisto al ribasso i target al 2019 sia nell’ambito della distribuzione che in quello della produzione cinematografica. Il gruppo stima ora di raggiungere nel 2019 un fatturato consolidato pari a 67,3 milioni, che dovrebbe consentire all’Ebitda ed all’Ebit di salire rispettivamente a 43,4 e 11,6 milioni. L’indebitamento finanziario netto è atteso in peggioramento a 54,2 milioni nel 2017, per poi tornare a scendere a 52,9 milioni nel 2018 ed attestarsi poco sotto i 41 milioni nel 2019. Nel periodo di piano sono stimati investimenti per 90,5 milioni.
Ieri attenzione su Lucisano Media Group, che ha segnato un rialzo del 4,3% scambiando 12.000 titoli. La scorsa settimana alla celebrazione dei primi 70 anni dei Nastri d’Argento, è stata premiata la produttrice Paola Lucisano, responsabile delle produzioni televisive di Italian International Film e Lucisano Media Group. L’evento ha omaggiato artisti e addetti ai lavori che sono stati premiati o nominati agli Oscar. Paola Lucisano è stata premiata in qualità di produttrice, insieme a Bernadette Carranza, per il cortometraggio “Senza parole” di Antonello De Leo, che nel 1997 vinse il premio come miglior corto ai David di Donatello e allo stesso tempo venne candidato agli Oscar.
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