Il Ftse Mib (+1%) archivia le contrattazioni in territorio positivo e sui massimi di giornata, così come le altre borse europee, sostenute soprattutto dal rialzo del petrolio, prima del discorso del presidente della Fed, Janet Yellen, avvenuto nel tardo pomeriggio.
Positivo anche il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,5%, sottoperformando leggermente l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,5%).
Lieve rimbalzo della big cap Stm, che archivia le contrattazioni a +0,6% dopo il calo della seduta precedente. Per quanto riguarda le mid cap Esprinet chiude a +0,6% mentre Reply cede mezzo punto percentuale.
Tra le small cap la migliore è Dada (+5,2%), seguita da Eurotech (+3,2%) e Txt (+2,8%).
Fra le tlc altra discreta performance di Telecom Italia (+0,5%), già migliore del Ftse Mib nella seduta precedente in scia alla promozione di Macquarie.
Nel frattempo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deliberato che gli operatori telefonici debbano utilizzare il mese come unità temporale per la fatturazione dei contratti a rete fissa e non 28 giorni.
