Giornata piena di falsi segnali quella di ieri sul mercato azionario italiano. Esempio lampante è quello di Snam, che dopo aver rotto al rialzo la resistenza statica posizionata a 4 euro per azione (linea verde del grafico) il 28 marzo scorso, si è rimangiato tutto il movimento andando a chiudere la seduta di ieri a 3,984 euro.
Da segnalare che comunque Snam ha concluso le contrattazioni al di sopra di una trend line ascendente di brevissimo, partita con il minimo del 16 marzo a 3,85 euro (linea porpora del grafico).
Sarà molto importante che nella giornata odierna il titolo tenga fino alla chiusura quota 3,95 euro, pena la discesa fino al supporto dinamico in area 3,93 euro (linea rossa del grafico), partito con i massimi del 30 gennaio a 3,5060 euro e formato con l’unione del minimo registrato il 9 marzo a 3,7740 euro.
Per contro, se il titolo dovesse tornare sopra la soglia di 4 euro, il primo target rimane il massimo della seduta di ieri a 4,04 euro dove transita una resistenza statica (linea gialla del grafico) più volte testata nel corso degli anni scorsi, al di sopra del quale il successivo obiettivo è in area 4,15 euro.
