Fincantieri ha pubblicato i risultati relativi al 4° trimestre 2016 che battono il consensus, permettono al gruppo di centrare la guidance 2016 e rimanere dunque allineati agli obiettivi espressi nel Piano Industriale 2016-2020.
Nel dettaglio: i ricavi ammontano a 1.199 milioni, in linea con le attese ma del 4,2% superiori al risultato del pari periodo 2015. L’Ebitda ammonta a 82 milioni (vs il rosso di 32 milioni dello scorso anno) e battono le attese del 78,3%, portando la redditività al 6,8 per cento. Un livello di profittabilità molto importante e di 300 punti base superiore a quanto stimato dal mercato. L’Ebit è pari a 52 milioni (+188,9% vs consensus) con il Ros al 4,3% dei ricavi (+280 basis point t/cons). L’utile è pari a 7 milioni, in forte miglioramento dal rosso di 120 milioni del pari periodo dello scorso anno.
Il backlog al 31 dicembre 2016 ammonta a 18,2 miliardi (+15,9% a/a) e il soft backlog è pari a 5,8 miliardi, contro i 3 del 2015.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 615 milioni, battendo il consensus di 117 milioni fermo a 732 milioni.
In linea con le attese del management espresse nel Piano Industriale e visto i buoni risultati del 2016, il Gruppo conferma l’attesa di una distribuzione di dividendo a partire dall’utile dell’esercizio 2017.