L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in flessione dell’1,3%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,5%) e il Ftse Mib (-0,3%). Le principali borse europee hanno chiuso con segni misti nel giorno della firma ufficiale della premier britannica, Theresa May, per attivare l’articolo 50: darà il via ai negoziati con Bruxelles per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
All’interno del listino principale Atlantia chiude in flessione dell’1,8 per cento. Tra le mid cap svetta Rai Way (+0,8%) che mette a segno la miglior performance del settore. In lieve rialzo anche Save (+0,5%).
Debole Sias (-1,3%). Sono in procinto di iniziare i lavori di interconnessione tra la A35 e la A4, con l’ampliamento a due corsie del senso di marcia dei 7 km di raccordo che collegano Brebemi, di cui Sias detiene l’11,3%, alla Tangenziale sud di Brescia e la realizzazione di una barriera in corrispondenza delle nuove rampe di innesto con l’autostrada A4. È quanto riportano fonti di stampa, aggiungendo che l’autostrada sarà aperta entro la fine del 2017.
Fnm (+0,1%) ha sottoscritto l’accordo quadro che disciplina l’acquisto del 49% del capitale sociale di FuoriMuro Servizi Portuali e Ferroviari per 1,342 milioni.