Risultati 2016 in calo ma superiori alle attese del piano industriale, che era stato rivisto al ribasso nel settembre 2016. I ricavi sono ammontati a 23 milioni (-10%), mentre l’Ebitda si è dimezzato a 6,6 milioni (-50%), portando l’Ebit sui 3,2 milioni (-68,8%). La gestione chiude con un utile netto di 2,8 milioni a fronte degli oltre 7 milioni del 2015. Scendono da 6,4 a 3,8 milioni anche le disponibilità finanziarie nette, dopo investimenti per 7 milioni. La guidance per il 2017 prevede risultati in crescita, con ricavi per 28,6 milioni, un Ebitda pari a 14,5 milioni ed un utile operativo di 7,4 milioni. Cedola prevista a 0,0529 (-33,9%). Acquisti sul titolo all’Aim (+1,3%).
Il CdA guidato da Guglielmo Marchetti ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2016 chiuso con ricavi per 23 milioni, in calo del 10% rispetto alla gestione precedente e sostanzialmente in linea con le attese del piano industriale, rivisto al ribasso nel settembre 2016.
In particolare hanno realizzato le migliori performance i ricavi derivanti dai New Media (2,3 milioni), grazie ai recenti contratti con Netflix e Tim Vision, con una variazione positiva rispetto al piano di 1,3 milioni e i ricavi Theatrical pari a 4,8 milioni (+0,6 milioni rispetto alle attese).
Nell’esercizio la Società ha distribuito nelle sale cinematografiche 14 film generando un Box Office di oltre 10,3 milioni con un totale di 1,8 milioni di presenze (Fonte: elaborazione societaria su dati Cinetel), che le hanno permesso di collocarsi al quarto posto nella classifica dei distributori italiani indipendenti.
Nel corso dell’esercizio, i ricavi hanno beneficiato dell’attività di produzione esecutiva per 5,3 milioni. La flessione dei ricavi rispetto all’esercizio 2015 è “ascrivibile al minor numero di film distribuiti – dovuto a sua volta allo slittamento al 2017, deciso dai produttori, di alcune uscite – e all’assenza nell’esercizio 2016 di film particolarmente forti”.
I maggiori ricavi realizzati in business a marginalità elevata ed il controllo dei costi operativi, hanno consentito all’Ebitda di mantenersi sui 6,6 milioni; valore che, seppure dimezzato rispetto al 2015, supera di 1,5 milioni le previsioni di piano. L’Ebitda margin è pari al 28,7% (51,2% al 31 dicembre 2015), superiore al 22% attes dal piano. Escludendo l’attività di produzione esecutiva, l’Ebitda margin si attesta al 35,8 per cento.
La gestione operativa chiude con un Ebit di 3,2 milioni (vs. 10,1 milioni del 2015 e 2,5 milioni previsti dal piano industriale), che attesta l’utile netto sui 2,8 milioni (-60% a/a). La variazione negativa dell’utile netto rispetto all’esercizio 2015 è imputabile al calo del risultato operativo, in parte compensato da minori imposte per effetto dei tax credits sulla distribuzione e produzione esecutiva.
A fine dicembre la società presenta disponibilità finanziarie nette pari a 3,8 milioni, in diminuzione rispetto ai 6,4 milioni di un anno prima, dopo il pagamento di dividendi per 1,8 milioni e l’acquisto di azioni proprie per 0,2 milioni. La posizione finanziaria risente inoltre di un’accelerazione degli investimenti lordi (ante recuperi da co-produttori e contributi pubblici) nei film in produzione, previsti in uscita nel 2017.
Nell’anno la società ha sostenuto investimenti per complessivi 7 milioni (5 milioni nel 2015). Il capitale circolante netto al 31 dicembre 2016 è pari 11,3 milioni, sostanzialmente in linea con il 31 dicembre 2015, mentre il capitale investito netto aumenta da 13,6 a 16,9 milioni. Il patrimonio netto si attesta a 20,7 milioni (19,9 milioni al 31 dicembre 2015).
Al 31 dicembre 2016 il valore totale netto della ‘Library’ è pari a 5,7 milioni, che include un totale di 362 film.
Il Board proporrà la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,0529 euro (rispetto alla cedola pari a 0,08 euro pagata sul 2015), per complessivi 1,2 milioni circa, con un pay out ratio del 42,5% ed un dividend yield del 6,1% (al prezzo di chiusura del 29 marzo 2017 pari a 0,869 euro per azione).
Ricordiamo che nel mese di settembre 2016 il management della società aveva rivisto con “un approccio particolarmente prudente” le stime per il biennio 2016-2017.
Per quanto riguarda l’esercizio in corso la guidance della società prevede ricavi per 28,6 milioni, un Ebitda pari a 14,5 milioni ed un utile operativo di 7,4 milioni.
Seduta positiva per il titolo Notorious Pictures, che intorno alle 14:00 scambia all’Aim di Piazza Affari a 0,88 euro, con un rialzo dell’1,3% circa. In mattinata i volumi hanno superato i 137 mila pezzi, a fronte dei 39 mila scambiati in media negli ultimi tre mesi.
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