Ambromobiliare (Aim) – Sul 2016 pesano le poste straordinarie

Ambromobiliare, società di consulenza indipendente specializzata in servizi di financial advisory, ha archiviato il 2016 con ricavi netti pari a 4,1 milioni, in calo del 26% rispetto all’anno precedente. I ricavi da attività di advisoring si sono ridotti del 14% a 2,4 milioni, una dinamica influenzata dal numero e dalla dimensione dei mandati che sconta nello specifico l’andamento del mercato delle Ipo.

Nel corso del 2016 Ambromobiliare ha concluso in qualità di di advisor finanziario quattro quotazioni all’Aim, quali Energica, Smre, Vetrya e 4Aim Sicaf, oltre ad un’operazione di financial advisory in qualità di advisor agli azionisti di masi agricola nell’acquisizione del 60% di Canevel Spumanti.

L’Ebitda è risultato negativo per 651mila euro, contro un importo positivo per 31mila euro, in presenza di maggiori costi operativi passati da 204mila a 683mila euro. Inoltre, l’attività di trading ha evidenziato un saldo negativo di 351mila euro, a fronte di una perdita di 286mila euro nel 2015. Si tratta della negoziazione di titoli, in parte anche ricevuti quali “fee” in operazioni di equity, che rappresenta un’attività non-core per la società. Tra i fatti che hanno influito su suddetta dinamica si segnalano la perdita su un credito di 450mila euro nei confronti di un cliente fallito e la svalutazione della partecipazione detebìnuta in Braccialini per 75mila euro, in concordato preventivo.

L’Ebitda adjusted, depurato degli elementi non ricorrenti, risulta positivo per 331mila euro, in diminuzione del 24% sul periodo di confronto.

Il conto economico si chiude con una perdita di 461mila euro, a fronte di un utile di 34mila euro del 2015.

Dal lato patrimoniale a fine esercizio 2016 l’indebitamento finanziario netto si esprime in 563mila euro, a fronte di 414mila euro di fine anno 2015.

Relativamente all’esercizio in corso si segnala che i dati gestionali dei primi mesi del 2017 consentono al management di prevedere uno sviluppo positivo dell’intero anno, grazie al contenimento dei costi di struttura e agli incarichi di quotazione sull’Aim Italia, cui si aggiunge un progetto di autorizzazione e quotazione di una Sicaf, acquisito attraverso 4Aim Sicaf, iniziativa di Ambromobiliare.

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