La decisa correzione delle quotazioni del titolo del gruppo fiorentino, seguita al raggiungimento nella seduta dello scorso 14 marzo del massimo relativo intraday a 28,60 euro, sembra essersi già esaurita all’interno del canale rialzista (tracciato in verde) di medio periodo tracciato a partire dai minimi dello scorso novembre e attualmente in transito poco sopra 27,5 euro.
A questi livelli, un’eventuale posizione long su Ferragamo potrebbe essere quindi aperta sul superamento, confermato in chiusura di seduta e accompagnato da un nuovo incremento dei volumi (piuttosto bassi nelle ultime sedute), della sopracitata resistenza statica posizionata a 28,60 euro, al di sopra del quale il primo obiettivo rialzista è individuabile a quota 29,75 euro. Il successivo target di questo movimento è posto sul massimo dell’agosto del 2015 a 30,70 euro. Nel caso in cui la pressione dei venditori tornasse a prevalere, il livello da monitorare con attenzione è il supporto statico, ma anche dinamico, in area 27,5 euro.
La rottura al ribasso di questa barriera, deteriorando l’impostazione grafica sia di breve sia di medio periodo, aprirebbe la strada verso il successivo supporto a quota 26,55 euro, ceduto il quale l’obiettivo ribassista è in area 25,7 euro.