Banca Farmafactoring (Bff) è un operatore specializzato nella gestione e nello smobilizzo, nonché nel factoring pro-soluto, dei crediti commerciali vantati nei confronti della pubblica amministrazione in Italia e in altri Paesi europei, come Spagna e Portogallo, mentre in Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia la società opera tramite la controllata polacca Magellan acquistata lo scorso anno.
Banca Farmafactoring è controllata (94,196%) da Bff Luxembourg, società compresa nella piattaforma di investimento di Centerbridge Capital Partners.
L’istituto ha registrato nell’esercizio 2016 un utile di 72,1 milioni ed un patrimonio netto di 333,7 milioni. Inoltre, Bff presenta un’elevata solidità patrimoniale testimoniata da un Cet1 a fine dicembre 2016 del 16,4 per cento.
Carta d’identità operazione
Si segnala che dalla data di avvio delle negoziazioni delle azioni sul Mta, il capitale sociale sarà suddiviso in n. 170.107.400 azioni ordinarie (risultanti dal frazionamento delle attuali azioni in rapporto di 1:100) prive del valore nominale.
L’Ipo, rivolta esclusivamente ad investitori istituzionali, prevede la vendita da parte di Bff Luxembourg di 53 milioni di azioni, circa il 31,16% del capitale sociale, mentre il flottante dovrebbe arrivare al 35,83% nel caso venga esercitata integralmente la greenshoe (per un totale di 60,95 milioni di azioni). Inoltre, non sono previsti aumenti di capitale.
Successivamente all’Ipo Bff Luxembourg avrà il 63% del capitale sociale mentre nel caso di greenshoe si troverebbe a controllare il 58,4% dell’istituto quotato.
L’Ipo (offerta pubblica iniziale) partita il 23 marzo scorso, si concluderà il prossimo 4 aprile salvo chiusura anticipata nel caso in cui l’ammontare delle azioni sia interamente collocato prima del termine previsto.
La forchetta di prezzo è stata fissata tra i 4,7 e i 5,9 euro per azione che quindi valorizza l’istituto tra gli 800 milioni e 1 miliardo. Tale decisione è stata presa in accordo con i coordinatori dell’offerta Mediobanca, Morgan Stanley e Deutsche Bank prendendo come riferimento i suoi competitor sia italiani che a livello europeo.
Nella prima tabella, di seguito riportata, sono stati presi i moltiplicatori P/E e P/BV legati a Banca Farmafactoring calcolati sulla base dell’intervallo di valorizzazione indicativa, mentre nella seconda sono indicati i multipli dei principali competitor.
