Fca – Jeep si conferma brand chiave per il gruppo

Il responsabile del brand Jeep Mike Manley ha dichiarato ieri che, nonostante la volontaria riduzione delle vendite alle flotte, le immatricolazioni nel 2017 dovrebbero comunque tenere il passo di quanto registrato lo scorso anno.

Il manager ha inoltre detto che la nuova “Compass” è cominciata ad arrivare nei concessionari Usa e che l’impatto di questo nuovo modello sulle vendite totali dovrebbe cominciare a vedersi nei prossimi mesi, esprimendo comunque ottimismo.

Non è un mistero che Fca punta forte sul segmento dei suv per migliorare la propria redditività, in un contesto in cui la domanda americana è attesa rallentare.

L’introduzione della nuova Compass dovrebbe inoltre contribuire a sostenere i volumi, mentre la conferma della strategia da parte di Jeep di tagliare le vendite alle flotte, dai margini più bassi, rappresenta un’ulteriore buona notizia.

Inoltre riuscire a superare i numeri del 2016 rappresenterebbe un risultato non da poco, dato che Jeep ha chiuso lo scorso esercizio con il quinto anno consecutivo di vendite record su scala globale, il terzo di fila sopra il milione di unità e il settimo con vendite in crescita. Lo scorso anno infatti sono state vendute 1,41 milioni di Jeep, un incremento del 12% a/a, dopo il +22% del 2015 e il +39% del 2014.

L’obiettivo del gruppo è quello di raggiungere 1,9 milioni nel 2018 e in questa direzione Fca sta investendo per aumentare la produzione di Jeep, confermando l’importanza strategica di tale brand soprattutto per migliorare la redditività del gruppo.

Il tutto a pochi giorni dall’annuncio di Ford riguardo a un investimento di 1,2 miliardi di dollari in tre stabilimenti in Michigan, 850 milioni dei quali serviranno per riorganizzare le linee produttive nel Michigan Assembly Plant, impianto in cui verranno prodotte a partire dal 2018 e dal 2020 il pick-up Ford Ranger e il suv Ford Bronco.

Si è aperto dunque un nuovo scenario competitivo per Fca, con il gruppo guidato da Mark Fields che ha lanciato la sfida proprio sul terreno dove il Lingotto punta maggiormente.