[FLASH] La holding del gruppo controllata dalla famiglia Monti Riffeser ha presentato i conti dell’esercizio 2016 chiuso con ricavi consolidati per 167,3 milioni, in calo del 6,6% rispetto alla gestione precedente. In dettaglio il giro d’affari risente della contrazione dei ricavi editoriali (-2,8%) e della raccolta pubblicitaria (-7,2%), solo parzialmente compensati dai maggiori ricavi alberghieri (+3,4%).
Il contenimento dei costi operativi ha consentito un incremento dell’Ebitda, passato da 15,2 a 17,5 milioni (+15,5%), portando l’Ebit oltre i 3 milioni (+60,5%).
Un risultato assorbito da oneri finanziari netti per 4 milioni che, seppure in calo del 29,5%, hanno determinato il deficit finale di 2,5 milioni. Da rilevare che il 2015 aveva chiuso con un utile di 3,7 milioni, beneficiando degli effetti economici relativi a dismissioni operate nell’esercizio.
A fine dicembre 2016 l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 95,7 milioni, registrando un miglioramento rispetto ai 105,5 milioni di un anno prima.
(seguirà approfondimento)