Il Ftse Mib termina l’ottava con un progresso cumulato dell’1,5% mentre i servizi finanziari riescono a fare meglio con un +1,9% ma sotto-performando l’indice europeo (+3%).
I titoli del risparmio gestito hanno riportato andamenti contrastanti. Nel comparto spicca Banca Generali con un guadagno del 4,2% supportato anche dall’aumento a 26,7 da 25,4 euro del target price da parte di Banca Imi.
Bene anche Banca Mediolanum (+2,8%) la cui performance è stata favorita anche dalla conferma del ‘buy’ con target price alzato da 7,7 a 8 euro da parte di Citigroup.
In flessione Poste (-0,6%), anche a causa del declassamento da parte di Ubs del rating a ‘neutral’ con abbassamento del target price a 6,40 euro dai 7,70 euro precedenti. Questa riduzione non è legata alla figura del nuovo Ad, spiega la società, ma riflette l’incertezza per la strategia di lungo periodo e come il nuovo management affronterà gli interessi degli azionisti di minoranza.
Tra le Mid Cap la migliore è Banca Intermobiliare (+4,3%), seguita da DeA Capital (+3,4%).
