Media (Aim) – Comparto tonico. Acquisti su Giglio Group e Triboo

Nella prima seduta d’ottava il Ftse Aim Italia chiude in rialzo dello 0,4% a 8.593 punti, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (-0,1%) che la sostanziale stabilità del London Ftse Aim All Shar. Vivaci i volumi scambiati pari a 8.970.653, un livello decisamente superiore alla media fino ai 3 mesi precedenti.

Superiore all’indice di appartenenza il progresso del comparto Aim Media, che ha chiuso la prima seduta di settimana in rialzo del 3,4 per cento.

Domina Giglio Group con un rialzo dell’8,3% a 4,55 euro e 104.250 pezzi passati di mano, un numero di gran lunga superiore al volume medio scambiato fino ai 3 mesi precedenti. Da inizio la società di e-commerce ha guadagnato il 58,2 per cento.

Gli acquisti hanno interessato anche Triboo, che nella prima seduta della settimana ha guadagnato il 5,1% fissando il prezzo a 3,53 euro con 189.000 pezzi tradati, un livello decisamente più elevato rispetto alla media delle seduta fini a 3 mesi precedenti.

Vendite invece per Lucisano Media Group (-7,4% a 1,97 euro con 44.400 titoli trattati). Il CdA ha approvato  i risultati 2016 che evidenziano una marginalità in crescita nonostante il calo dei ricavi conseguente allo slittamento dell’uscita di alcune opere cinematografiche. Il fatturato consolidato si è attestato a 38,1 milioni (-25%), portando l’Ebitda sotto i 15 milioni (-25,8%) e l’Ebit a 6,1 milioni. Tuttavia l’Ebit margin è salito dal 14,9% al 16,1 per cento. Utile netto in diminuzione da 5 a 4 milioni (-20,5%). Indebitamento finanziario netto in miglioramento del 15,8% a 22,7 milioni, dopo investimenti per 15 milioni. Il Board proporrà una cedola pari a 0,05 euro (-28,6% rispetto a quella pagata sul 2015).