L’istituto guidato da Carlo Messina ha avviato la procedura per la cessione di un pacchetto da 1,35 miliardi di npl nel settore immobiliare che sarà ceduto a un apposito veicolo finanziario che procederà poi alla loro cartolarizzazione. Intesa rimarrà socio di tale spv insieme a fondi specializzati.
Entra nel vivo la cessione di un pacchetto da 1,35 miliardi di crediti deteriorati lordi messi in vendita da Banca Intesa. Questa settimana è stato inviato il dossier ai fondi potenzialmente interessati per iniziare la procedura che prevede le manifestazioni d’interesse, la due diligence per arrivare infine alle offerte.
L’operazione contempla la creazione di un veicolo finanziario a cui saranno conferiti gli npl e che provvederà a una cartolarizzazione. Nel capitale dello spv entreranno gli operatori specializzati, ma anche Banca Intesa manterrà una quota nell’ottica di beneficiare dei proventi del recupero e non lasciare tutto l’utile agli investitori esterni. Secondo le indiscrezioni tra i possibili interessati ci sarebbero Fortress, Cerberus, Pimco, Starwood e Tpg.
Il pacchetto comprende una serie di immobili e progetti di sviluppo, collocati soprattutto nel Nord Italia. Al veicolo saranno conferiti anche i collaterali di garanzia.
L’operazione si inquadra nel piano di riduzione dei crediti deteriorati messo a punto da Banca Intesa che ha come obiettivo finale il calo di 15 miliardi degli npl entro il 2019, una cifra in grado di far scendere la quota delle posizioni problematiche rispetto a quelle in bonis dal 14,7% al 10,5 per cento. Un lavoro che si baserà soprattutto sulla gestione interna, ma che include anche dismissioni mirate di particolari pacchetti. Oltre a quello sopra citato da 1,35 miliardi, c’è da segnalare l’avvenuta cessione a Credito Fondiario di due portafogli di crediti in sofferenza da 280 milioni nel settore leasing facenti capo a Provis, mentre un altro portafoglio da 2,2 miliardi lordi di npl sarà ceduto a gruppo di fondi di cui fanno parte Cerberus, Apollo e la cordata formata da Crc e Bayview.
Oggi a Piazza Affari le azioni Intesa segnano un leggero incremento a 2,54 euro (+0,87%), contro un andamento dell’indice settoriale in crescita dell’1,12 per cento.
