Analisi tecnica – Erg mette nel mirino i massimi del 2016

Rispetto al prezzo di chiusura dello scorso 27 febbraio, data in cui è stata pubblicata l’ultima analisi su Erg, i titoli del gruppo controllato dalla famiglia Garrone hanno portato a casa un rialzo di oltre l’11%, registrando una decisa accelerazione del movimento rialzista avviato lo scorso 5 dicembre.

Nonostante la situazione d’ipercomprato segnalata dall’indicatore Rsi, le quotazioni del gruppo attivo prevalentemente nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sembrano in grado di oltrepassare la soglia dei 12 euro e di puntare con decisione verso 12,30, livello che era stato toccato l’ultima volta nel marzo del 2016. L’eventuale superamento di questa resistenza statica, magari preceduta da una breve fase laterale, aprirebbe la strada verso l’obiettivo rialzista di medio periodo individuabile in area 12,65 euro. Da segnalare che la media dei target price sulla base dei giudizi degli analisti raccolti da Bloomberg è attualmente pari a 12,47 euro.

Un’eventuale discesa, confermata in chiusura di seduta, delle quotazioni di Erg sotto 11,90 euro, rappresenterebbe un segnale di stanchezza che, però, dovrà essere confermata dal ritorno sotto 11,60 euro. In questo scenario negativo, a causa del deterioramento del quadro grafico di breve e di medio periodo,  il primo obiettivo ribassista è individuabile a 11,25 euro.