Analisi tecnica – Saipem, trend ribassista ancora in forza

Dal massimo relativo intraday del 3 gennaio a 0,58 euro, le quotazioni del gruppo attivo principalmente nei servizi per l’industria petrolifero hanno avviato un deciso movimento discendente, giungendo alla fine di marzo poco sotto quota 0,40 euro. In realtà, la discesa sotto questa soglia, non solo psicologica, è stata una classica falsa rottura, con l’avvio di numerose ricopertura che hanno riportato Saipem a ridosso della resistenza, statica e dinamica, posizionata in area 0,442 euro.

E proprio questa barriera, costituita anche dalla trend line discendente tracciata sul sopracitato massimo di inizio gennaio e passante sul top relativo intraday di fine gennaio, ha respinto i corsi del gruppo di San Donato spingendoli in area 0,42 euro, e quindi anche al di sotto della media mobile a 200 osservazioni, attualmente in transito a 0,427 euro.

Operativamente, una chiusura odierna sotto quest’ultimo livello rappresenterebbe un nuovo e preoccupante segnale di debolezza, aprendo così la strada verso il successivo supporto statico a 0,4120, al di sotto del quale l’obiettivo ribassista di breve periodo è individuabile a 0,395 euro. L’eventuale decisione di aprire una posizione long sul titolo sembra, invece, essere subordinata al superamento, confermato in chiusura di seduta di 0,4415 con target in ara 0,459, livello da cui attualmente transita la media mobile a 100 sedute.