Azimut ha comunicato che a marzo 2017 la raccolta si è attestata a 994 milioni, spingendo il totale del primo trimestre a 2,2 miliardi, registrando un significativo incremento del 28% rispetto al pari periodo 2016.
Il mese di marzo è stato il migliore di sempre, anche in considerazione del fatto che la crescita è stata conseguita esclusivamente su base organica.
Gran parte della raccolta netta è derivata dai fondi, che hanno contribuito per 490,4 milioni, seguiti dalle gestioni patrimoniali con 166,3 milioni. Queste due componenti rappresentano quasi il 70% del totale. Nel trimestre gennaio-marzo le gestioni patrimoniali e i fondi hanno raccolto complessivamente 1,2 miliardi, oltre il 50% del totale.
Il totale delle masse, comprensive del risparmio amministrato, si attesta a fine marzo a 46,5 miliardi, di cui 37,7 miliardi riferiti alle masse gestite.
Sergio Albarelli, Ceo del Gruppo, commenta: “Nel mese di marzo abbiamo raggiunto un risultato straordinario che, con flussi positivi di quasi 1 miliardo, segna la raccolta mensile migliore di sempre (al netto di operazioni straordinarie). Prosegue il Ceo affermando che “Siamo, quindi, molto soddisfatti e guardiamo con entusiasmo ai prossimi mesi. A conferma della fiducia del management nelle prospettive del Gruppo, procede il programma di accumulo su base mensile di azioni Azimut da parte di oltre 1.100 colleghi, tra i quali il Presidente Pietro Giuliani che ad oggi ha acquistato azioni per un controvalore complessivo di 1,2 milioni di euro”.
