Il Ftse Mib termina sostanzialmente invariato anche a causa del comparto bancario poco mosso, che termina appena sopra la parità (+0,2%) e in linea con l’indice europeo (+0,3%).
Tra i titoli del listino principale la migliore di giornata è Unicredit con un guadagno dello 0,9 per cento. L’istituto di piazza Gae Aulenti ha avviato il collocamento di un bond senior unsecured in dollari in due tranche.
Poco mossa Intesa (-0,3%) che ha dato avvio alla procedura di dismissione di un pacchetto di 1,35 miliardi di npl riferiti al settore immobiliare, che sarà ceduto ad un apposito veicolo di cui la banca rimarrà azionista.
Sostanzialmente flat Mediobanca (-0,1%) che ha finalizzato l’acquisto del 50% di Banca Esperia posseduto da Mediolanum.
Tra le Mid Cap bene Banco Desio (+2,6%) e Carige (+1,4%) il cui cda si riunirà il prossimo 11 aprile per discutere dei chiarimenti da fornire alla Bce e alla Consob in merito alla ricapitalizzazione da 450 milioni e sull’operazione di scissione del pacchetto di 3,35 miliardi di crediti deteriorati.