Media – Prosegue il trend ribassista di Mediaset (-1%)

Ftse Mib invariato a 20.253 punti, mentre il Ftse Italia Media perde lo 0,3% mantenendosi in linea con l’Euro Stoxx Tmi Media (-0,2%).

Un’altra seduta negativa per il titolo Mediaset, che arretra di un punto percentuale scontando anche il taglio di target price da 4,30 a 3,90 euro da parte degli analisti di Kepler Cheuvreux (confermato il rating hold), dopo stime di conti 2016 deboli. Nessun commento inoltre da parte del Vice Presidente e Ad della società, Pier Silvio Berlusconi, ascoltato ieri in Procura a Milano nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta manipolazione del mercato da parte di Vivendi nella scalata in Borsa al capitale dell’emittente di Cologno Monzese.

Denaro su Cairo Communication (+1,8%) e Gruppo Espresso (+0,6%). In una nota indirizzata agli azionisti di Exor, John Elkann ha precisato che dalla fusione per incorporazione di Itedi nel Gruppo Espresso nascerà un gruppo che si chiamerà “Gedi”. La nuova realtà avrà ricavi per complessivi 700 milioni circa, una redditività tra le più alte del settore, non avrà debiti, una diffusione media aggregata di circa 740 mila copie al giorno (carta+digitale) e più di 5,8 milioni di lettori.

Ben intonato anche il titolo Mondo Tv (+2,2%), in scia al nuovo accordo siglato dalla controllata Mondo Tv Iberoamerica con la Tv Azteca.