Il presidente e Ad della casa editrice, Urbano Cairo, ed il suo braccio destro Marco Pompignoli (amministratore incaricato del sistema di controllo interno e gestione rischi) hanno rinunciato al compenso per le rispettive cariche che ricoprono dall’agosto 2016. La decisione è emersa nella relazione sulla remunerazione.
L’ex Ad, Laura Cioli, per i sette mesi di attività e per la cessazione immediata del rapporto di lavoro ha ricevuto una buona uscita di 3,75 milioni.