Analisi Tecnica – Poste Italiane, importante la tenuta di 6,20 euro

Le quotazioni di Poste italiane si stanno lentamente sdraiando sul supporto statico a 6,20 euro (linea celeste), in attesa probabilmente d’incrociare il supporto dinamico partito con il minimo del 28 novembre 2016 a 5,48 euro (linea porpora del grafico). Difficile prevedere l’evoluzione del corso azionario nelle prossime sedute vista l’indecisione generale del mercato.

Ad ogni modo, in caso di rottura ribassista della trend line dinamica e del supporto statico il titolo è destinato a raggiungere il target di 6,1 euro, per poi raggiungere il minimo del 24 febbraio a 5,94 euro.

Nel caso di prolungata fase discendente, il livello assolutamente da non rompere è 5,80 euro circa che rappresenta l’incrocio con la trend line ascendente (partita con il minimo del 9 febbraio a 4,98, linea rossa del grafico).

Nel caso, invece, in cui dovessero tornare gli acquisti sul titolo il primo target di rilievo è rappresentato dall’incrocio con la trend line discendente in area 6,41 euro, partita dal massimo relativo dell’8 giugno a 7,02 (linea blu del grafico). Primo target in caso di rottura rialzista della trend line a 6,5 euro.