Prevista una partenza in territorio negativo per le borse europee dopo che ieri Wall Street ha perso smalto nel finale, chiudendo comunque poco sopra la parità.
Andamento contrastato invece per le piazze asiatiche, con Tokyo e Shanghai in verde ed il resto delle borse che scambiano in territorio negativo.
Sul fronte macro, la produzione industriale tedesca di febbraio è aumentata più delle attese del 2,2% (-0,2% il consensus) e in linea alla rilevazione precedente (rivisto al ribasso dal 2,8%). Attesi inoltre in mattinata la produzione industriale francese e britannica, la produzione manifatturiera in Uk e le vendite al dettaglio italiane sempre di febbraio.
L’attenzione dei mercati sarà però sui dati del mercato del lavoro americani, con l’uscita dei non farm payroll di marzo.
Intanto sul Forex, poco mosso il cambio EUR/USD in area 1,065, mentre l’USD/JPY scende a 110,6. Stabile la sterlina con il GBP/USD a 1,247 e l’EUR/GBP a 0,854.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, da monitorare i petroliferi in scia al rialzo del greggio dopo l’attacco missilistico da parte degli Usa in Siria.
Attenzione anche al comparto bancario, che ieri ha mostrato una buona resistenza alle dichiarazioni del presidente della Bce Mario Draghi di mantenere inalterati gli stimoli monetari.
Sempre nel settore de credito, secondo alcune indiscrezioni BANCO BPM attende lunedì le offerte vincolanti per crediti non performanti per 700 milioni che hanno come sottostante immobili anche di pregio. Con quest’operazione l’istituto avrà raggiunto circa il 30% del suo obiettivo di cessioni.
Sotto i riflettori anche PRYSMIAN, dopo la notizia di una nuova commessa da 350 milioni per un cavo di trasporto di energia che collegherà Francia e Gran Bretagna.
Fuori dal paniere principale, occhi su FINCANTIERI che ha ricevuto dalla Francia l’ok all’accordo che permetterà alla società di diventare azionista di riferimento di Stx France.