Analisi Tecnica – Trevi, la rottura della resistenza dovrà essere confermata dai conti

Per mantenere l’impostazione positiva, il titolo Trevi Fin, dovrà confermare nella seduta odierna la rottura della resistenza dinamica fatta venerdì scorso (linea blu del grafico). Nel dettaglio, il punto di rottura è stato a 0,9615 euro ed ha prodotto uno slancio in grado di portare l’azione a chiudere la settimana scorsa a 0,9660 euro.

La vera discriminante per una fase rialzista o ribassista di breve/medio termine sarà però la presentazione del bilancio agli analisti che si terrà questo pomeriggio alle 17. Se i dati dovessero mostrare conti in rafforzamento è probabile che il titolo vada verso il massimo del 30 marzo a 0,9840, ultimo ostacolo prima di raggiungere il target di 1 euro tondo dove, tra l’altro, il corso azionario incrocerà una trend line discendente partita con il massimo del 17 gennaio a 1,1270 euro (linea verde del grafico). Oltre la soglia psicologica dell’euro tondo, obiettivo successivo è individuato in 1,05 euro.

Nel caso i conti non piacessero al mercato, il titolo ha un supporto dinamico di breve/medio termine formato da una trend line ascendente partita con il minimo del 29 novembre 2016 a 0,775 euro (linea rossa del grafico). L’incrocio con tale linea potrebbe arrivare a ridosso di 0,9230 euro e nell’eventualità che venga rotta al ribasso il primo target è sul minimo del 9 dicembre 2016 a 0,8640 euro.