Dalla lettura dei futures sui principali indici continentali si prospetta un’apertura intorno alla parità per le piazze europee, dopo la chiusura poco sotto la parità di Wall Street nella seduta di venerdì e l’avvio di settimana contrastato delle borse asiatiche.
I listini americani hanno dimostrato una buona tenuta, nonostante il dato sotto le attese sulle nuove buste paga nel mese di marzo, archiviando l’ottava in lieve calo agevolati anche dalla risalita del petrolio in scia ai venti di guerra in Siria.
Il rafforzamento del dollaro nella fase finale di venerdì consente una partenza positiva in alcuni dei principali listini orientali. Incerte, al contrario, le borse cinesi, mentre chiude in ribasso Seul condizionata dalle nuove tensioni tra Corea del Nord e Stati Uniti, dopo l’invio da parte di Washington di un’unità navale nella zona in seguito alle dichiarazioni di Trump, che ha manifestato l’intenzione di agire a qualsiasi nuova provocazione del governo comunista.
L’agenda macro odierna si presenta piuttosto scarna, con i soli dati italiani di febbraio sulla produzione industriale. Verranno inoltre diffuse le prospettive di Bankitalia su inflazione e crescita trimestrale di marzo.
Sempre a livello nazionale si continua a lavorare sul Documento di economia e finanza, che dovrebbe essere approvato domani dal Governo, anche se incompleto di qualche dettaglio che verrà fornito nei giorni successivi.
Per quanto riguarda l’Europa, invece, verrà pubblicato oggi il rapporto annuale 2016 della Bce, che sarà presentato dal vicepresidente Vitor Constancio al comitato economico del Parlamento Europeo.
Restando in tema di banche centrali, in serata il presidente della Fed, Janet Yellen, terrà un discorso all’Università del Michigan.
A Piazza Affari occhi puntati sui finanziari, in particolare su UBI, i cui soci hanno approvato l’aumento di capitale fino a 400 milioni nell’ambito dell’operazione di acquisizione delle tre good bank (Nuova Banca Marche, Nuova Banca Etruria e Nuova Carichieti) annunciata a gennaio.
Attenzione anche a BANCA GENERALI, che ha nominato Tommaso Di Russo come nuovo Cfo.
Si segnalano, infine, il debutto sul segmento Star di Piazza Affari di AVIO, lo stacco di dividendi per BANCO DESIO e COIMA RES e il cda di bilancio di EEMS.