Chiusura negativa per le borse europee che non beneficiano né del buon andamento di Wall Street né del rialzo del greggio. A Milano il Ftse Mib termina le contrattazioni in calo dello 0,5% a 20.202 punti, appesantito da banche e utilities.
In ribasso anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi, che segna un -0,4% sostanzialmente allineato al corrispettivo indice europeo (-0,5%).
Tra i titoli del settore, ancora debole Buzzi (-0,4%), mentre rimbalza El.En (+1,9%), con gli acquisti che premiano anche Ima (+1,2%) e Biesse (+1%) Prosegue il buon momento di Cementir (+0,7%), mentre chiudono in ribasso Datalogic (-0,4%) e Interpump (-0,5%).
Nel segmento delle small cap, forti acquisti su Panariagroup (+10,3%) che rimbalza dopo la flessione della scorsa ottava. Continua a volare Gefran (+5,3%) che da inizio anno ha guadagnato oltre il 130 per cento. Ancora in rialzo anche Prima Industrie (+3,1%), mentre sconta qualche realizzo Saes Getters (-0,5%).