Le borse europee dovrebbero aprire la seduta in lieve calo in scia alla mattinata negativa delle piazze asiatiche. I listini della regione risentono infatti della notizia del dispiegamento di truppe cinesi al confine con la Corea del Nord, con Tokyo penalizzata anche dal rafforzamento dello yen.
La moneta nipponica risale infatti a 110,7 dollari e a 117,1 euro, mentre il cambio EUR/USD torna in area 1,0585.
Ieri sera invece Wall Street ha chiuso poco sopra la parità, con la crisi geo-politica in Siria e le tensioni con Pyongyang, unite all’avvicinarsi delle elezioni francesi, che suggeriscono prudenza agli investitori, i quali attendono inoltre il via della nuova stagione di trimestrali questa sera.
Sul fronte macro, in arrivo dalla Germania l’indice Zew della fiducia di aprile, mentre l’Eurostat pubblicherà i dati sulla produzione industriale di febbraio. Atteso inoltre l’indice dei prezzi al consumo in Gran Bretagna a marzo.
Per quanto riguarda le società di Piazza Affari, attenzione sempre al comparto bancario e alle utilities, tra cui in particolare ITALGAS su cui Jefferies ha migliorato il giudizio a ‘buy’.
Sono in programma oggi le assemblee ordinarie di bilancio di FINECO, RECORDATI e SNAM, mentre fuori dal Ftse Mib quelle di DE’ LONGHI, PRIMA INDUSTRIE e MASSIMO ZANETTI.
Si riuniscono inoltre i cda per l’approvazione dei dati contabili di BLUE FINANCIAL COMMUNICATION, KI GROUP e SNAITECH.