Il Cda di Snaitech ha approvato il piano Industriale per il triennio 2017-19 che, in primis, si focalizzerà sullo sviluppo del segmento Online, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, all’evoluzione dei servizi offerti e all’attività di cross-selling su rete fisica.
Un altro tassello sarà il rinnovo dei diritti scommesse, insieme all’update tecnologico della rete di agenzie attraverso la progressiva introduzione di nuovi terminali di gioco evoluti.
Relativamente al segmento Gaming Machines è prevista l’evoluzione della rete distributiva composta da 60mila slot machine e l’estensione delle piattaforme 13mila Vlt disseminate sul territorio nazionale. Il tutto unitamente ad una mirata selezione dei contenuti di gioco e dei partner AWP sul territorio.
Nel prossimo triennio sarà inoltre cruciale il proseguimento della strategia di outsourcing in corso sulla rete di negozi della controllata SRI.
Infine il gruppo prevede il completamento, entro il primo semestre 2018, del piano di sinergie sui costi operativi varato dopo l’integrazione con Cogemat, perfezionata nel corso del 2016. Allo stato attuale il management ritiene che il completamento delle attività di integrazione, atteso entro l’esercizio corrente, potrà portare al nuovo gruppo un risparmio dei costi operativi nell’ordine dei 20 milioni.
Il gruppo ha poi fornito alcuni target economico-finanziari da raggiunger nel triennio 2017-19. Nel dettaglio, è attesa una crescita media della raccolta superiore al 4% anche se nel primo trimestre 2017 la raccolta complessiva di Snaitech è risultata pari 2.679 milioni, in calo di circa il 3% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Il gruppo prevede inoltre una generazione di cassa tale da portare a fine piano (al 2019) il rapporto Net Debt/Ebitda da 4x di fine 2016 a 2x.
Il management si prefigge infine di poter raggiungere il break-even sull’utile netto già nell’esercizio 2017, recuperando quindi interamente la perdita di 17 milioni conseguita nel 2016.