Utility (Aim) – Non si arrestano le vendite su Gala (-10,2%)

Il Ftse Mib di Milano ha archiviato la prima seduta della settimana in flessione di mezzo punto percentuale a 20.202 punti, mentre il Ftse Aim Italia ha chiuso in progresso dello 0,6% a 8.643 punti; in rialzo dello 0,3% entrambi gli indici britannici AIM.

A Piazza Affari il sotto-indice AIM dei Servizi Pubblici ha lasciato sul terreno l’1,3% per la debolezza di tutti i titoli del comparto, eccetto Enertronica (+2% con 6.300 pezzi scambiati) e Frendy Energy (+1,5% con 313.300 azioni passate di mano).

Gli investitori hanno continuato a vendere le azioni Gala, che ieri hanno perso il 10,2% dopo aver visto il proprio valore più che dimezzarsi settimana scorsa da 1,9 euro al 31 marzo a 0,8905 euro al 7 aprile. Ancora molto alti i volumi, con 336.400 azioni tradate a fronte di una media giornaliera rilevata nelle 30 sedute precedenti pari a circa 89mila pezzi. Ricordiamo che lunedì 3 aprile è stato annunciato che la capogruppo si trova nella fattispecie di cui all’articolo 2446 del Codice Civile (riduzione del capitale per perdite); il CdA ha pertanto deliberato di presentare domanda di concordato preventivo “con riserva” propedeutica al deposito di una proposta di concordato di tipo “in continuità”. Il presidente Filippo Tortoriello ha quindi sottoposto al CdA la valutazione di una nuova governance, rinunciando alle deleghe conferitegli e mantenendo esclusivamente quella riguardante i rapporti istituzionali e con le Autorità di vigilanza [Gala – Concordato preventivo per perdite e modifica governance].

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Enertronica Santerno, Frendy Energy