Le borse europee chiudono un’altra seduta debole in scia all’andamento negativo di Wall Street, mentre sullo sfondo rimangono le tensioni geopolitiche in Siria e Corea del Nord a cui si aggiunge l’incertezza per l’esito delle imminenti elezioni francesi. A Milano il Ftse Mib termina le contrattazioni in calo dello 0,5% a 20.109 punti, penalizzato soprattutto dalle vendite sui bancari.
Chiude poco sotto la parità anche il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che segna un -0,2% rispetto al -0,5% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto, resiste sopra la parità Brembo (+0,4%) che si mantiene in prossimità dei massimi a 70,6 euro. Dopo una giornata in rialzo, chiude in ribasso Fca (-0,2%) di nuovo al centro dei rumors sulla cessione di Magneti Marelli a Samsung.
Flessione anche per Ferrari (-0,4%) e Cnh (-0,7%), mentre nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni Piaggio arretra dell’1,8 per cento. In controtendenza Sogefi (+1,3%) che si mantiene sui livelli di prezzo di luglio 2014 in area 3,7 euro. In calo infine Carraro (-1,6%) e Pininfarina (-2,1%).