Il CdA della società ha approvato un nuovo progetto di bilancio per l’esercizio 2016. Il management, in conseguenza della fusione di Giglio Fashion e M-Three, ha ritenuto opportuno riesporre alcune poste contabili degli anni 2014 e 2015 che hanno determinato il riconoscimento di ulteriori ammortamenti e imposte differite con un impatto non ricorrente sull’utile netto del 2016.
La riclassifica ha riguardato in particolare:
- Storno di imposte anticipate erroneamente imputate relative al 2014 e 2015 per 126 mila euro.
- Maggiori ammortamenti dovuti all’allocazione puntuale della Ppa (Purchase Price Allocation) del 2015 relativa all’acquisizione di M3 per 89 mila euro.
- Maggiori imposte Ires e Irap riconosciute sul 2016 per 99 mila euro.
Nell’ottica del passaggio al segmento Star di Borsa Italiana, previsto entro l’estate, e con “l’obiettivo di essere compliant alla best practice di mercato”, il Board ha altresì approvato un nuovo sistema di controllo interno, per la redazione dei bilanci secondo le richieste degli enti controllori.
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