Infrastrutture – Atlantia sovrasta il comparto

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,9%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (0%) e il Ftse Mib (-0,5%). Una giornata caratterizzata dall’incertezza per le tensioni internazionali in Siria e Corea del Nord e in Europa per l’avvicinarsi delle elezioni politiche in Francia.

Protagonista della giornata di ieri la big cap Atlantia che mette a segno il +1,7%, la miglior performance del settore. Si infittisce la corsa per accaparrarsi il 10% di Autostrade per l’Italia (Aspi), non più il 15-20% come precedentemente riportato dalle indiscrezioni. Al momento Allianz Capital partner, braccio infrastrutturale del colosso assicurativo tedesco, sarebbe in vantaggio rispetto ad Adia, il fondo sovrano di Abu Dhabi, con un’offerta intorno ai 2 miliardi.

Tra le mid cap acquisti sulle quotate del gruppo Gavio: Astm (+1,7%) e SIas (+0,8%). Poco mosse Inwit (+0,3%) ed Ei Towers (+0,4%).

Debole Save (-1,7%). Gli ultimi step dell’accordo tra Enrico Marchi, presidente di Save, e i fondi infrastrutturali gestiti da Deutsche Asset Management e InfraVia Capital Partners sarebbero il delisting del gruppo aeroportuale e la distribuzione, sottoforma di cedola, del 100% della cassa disponibile. È quanto si apprende da fonti di stampa.