Mercati – Il Ftse Mib passa in negativo con le banche

Dopo una mattinata trascorsa perlopiù in territorio positivo il Ftse Mib ha invertito la rotta e intorno alle 14:10 cede lo 0,4% in area 20.030 punti. In attesa dell’apertura di Wall Street permane la cautela anche sulle altre borse europee, che viaggiano contrastate con il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,3%) lievemente in ribasso, mentre il Dax di Francoforte è invariato e il Cac 40 di Parigi (+0,2%) scambia in frazionale rialzo.

A Milano pesano le vendite sul comparto bancario e sulla moda (ad eccezione di LUXOTTICA a +1,2%), con BANCO BPM (-2,6%), MONCLER (-1,8%), MEDIOBANCA (-1,7%), UBI (-1,5%), INTESA (-1,4%), UNICREDIT (-1,3%) e FERRAGAMO (-1,2%) in fondo al listino.

Scarsi movimenti sul Forex, dove l’euro/dollaro resta in area 1,06 mentre lo yen rimane ben intonato sul biglietto verde (USD/JPY a 109,6) e moneta unica (EUR/JPY a 116,2).

Tra le materie prime il petrolio rimane in frazionale rialzo in attesa delle scorte Usa, con Brent e Wti a 56,5 e 53,6 dollari. Acquisti anche sui metalli preziosi, con oro e argento a 1.276 e 18,36 dollari.

Sull’obbligazionario il rendimento del Btp scende dai massimi intraday tornando a quota 2,29%, con un differenziale dal Bund in area 209 punti base.