Olivetti, polo digitale del gruppo Tim, e Smat (Società Metropolitana Acque Torino) hanno avviato un’attività in campo, la prima in Italia e tra le prime in Europa, della nuova tecnologia cellulare NB-IoT (Narrow Band Internet of Things) nell’ambito della misura dei consumi idrici e della gestione ottimizzata delle reti di distribuzione dell’acqua.
Questo rappresenta un passo fondamentale nella trasformazione digitale dell’intero settore idrico. Sono già operativi a Torino i primi contatori in grado di inviare automaticamente le misure tramite la rete live NB-IoT.
Le due realtà hanno siglato un accordo che prevede l’utilizzo in campo della prima rete cellulare NB-IoT in Italia realizzata con la collaborazione di Huawei per la connessione dei contatori dell’acqua difficili da raggiungere con le tecnologie radio mobili oggi disponibili.
Anticipando alcuni aspetti caratteristici delle future reti 5G, la tecnologia NB-IoT, standardizzata a giugno 2016 dal 3GPP come evoluzione della rete LTE, permette un notevole risparmio dei consumi di batteria dei dispositivi, significativi incrementi di copertura rispetto alle reti esistenti, semplificazione e relativa riduzione di costo dei terminali e sicurezza intrinseca delle reti cellulari basate su spettro licenziato.
Queste caratteristiche rendono la tecnologia NB-IoT particolarmente adatta al metering e a molte altre applicazioni Internet of Things.