L’azienda veneta leader nel mercato dell’abbigliamento, mediante la creazione, realizzazione e commercializzazione di articoli per donna, uomo e bambino attraverso i marchi OVS e UPIM presenterà martedì 18 aprile prossimo i conti dell’esercizio chiuso lo scorso 31 gennaio.
Le linee guida del management lasciano trasparire la conferma del trend conseguito nei primi nove mesi e quindi una “crescita redditizia e sostenibile” con le stime di consensus raccolte da Bloomberg che indicano ricavi in crescita del 6% a 1,4 miliardi.
Più in particolare il Ceo di Ovs ha confermato il “consolidamento del mercato italiano in un esercizio caratterizzato da condizioni climatiche avverse. Un esercizio che si confronta con quello precedente dove, al contrario, il clima era stato favorevole”.
Difficoltà che tuttavia non dovrebbero incidere in misura consistente sulla marginalità delle vendite, con l’Ebit margin che a fine gennaio 2017 dovrebbe restare vicino al 10 per cento, a fronte di un utile operativo atteso oltre i 132 milioni (+2,1%).
Un risultato che dovrebbe consentire al gruppo di chiudere l’esercizio con un utile netto di 89 milioni, in crescita rispetto agli 81,1 milioni di fine gennaio 2016.