ERG – Offerte vincolanti per TotalErg entro il 28 aprile

Dopo le manifestazioni d’interesse inviate a gennaio, il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per acquisire le 2.585 stazioni di servizio TotalErg è stato posticipato dal 12 al 28 aprile. Il motivo sarebbe la richiesta di informazioni aggiuntive da parte di alcuni degli operatori in corsa.

Lo riferisce una nota de “Il Sole 24 Ore”, secondo cui i soggetti in lizza sarebbero API, Glencore, il fondo di private equity Terra Firma, Dec e un altro fondo cinese. Il valore dell’operazione è stato stimato in 700 milioni.

Ricordiamo che TotalErg è una joint venture costituita nel 2010, controllata al 51% da ERG e operativa nel settore del downstream integrato. Dal 2012 la jv ha intrapreso la razionalizzazione della propria rete con la chiusura dei punti vendita italiani considerati non più profittevoli, passati dai 3.248 di fine 2012 ai meno dei 2.600 attuali.

Dal 1° trimestre 2015 TotalErg non è più considerata core per ERG e i risultati economici sono consolidati con il metodo del patrimonio netto. Il valore della partecipazione iscritto nel bilancio separato 2016 (book value) è pari a 200 milioni.

COMMENTO

L’amministratore delegato di ERG, Luca Bettonte, intende arrivare al closing dell’operazione entro la fine del 2017. I proventi della dismissione saranno reinvestiti nel core business e, in particolare, nell’eolico all’estero, coerentemente con gli obiettivi del business plan 2015-2018 presentato a dicembre 2015.

Il perfezionamento di questa cessione sancirebbe l’uscita definitiva di ERG dal settore dell’oil&gas e l’ulteriore rafforzamento nella generazione elettrica da fonti rinnovabili. A tal proposito, si rammenta che in Italia ERG è il primo produttore di energia da fonte eolica e fra i primi dieci di energia idroelettrica.