Il Ftse Mib ha chiuso la settimana corta pre-pasquale con un calo complessivo del 2,6%, tornando ben al di sotto dei 20 mila punti. Quattro sedute caratterizzate da un clima di avversione al rischio per il crescere delle tensioni geopolitiche in Siria e Corea del Nord, a cui si aggiunge l’incertezza legata all’avvicinarsi delle elezioni presidenziali francesi.
In ribasso anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che segna un -0,8% sostanzialmente in linea al -0,7% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del comparto, male Buzzi che archivia le ultime quattro sedute con un -4,4% complessivo. Forti acquisti invece su El.En (+7,7%), sui massimi a 29,5 euro, mentre le vendite colpiscono soprattutto Cir (-5,3%), Datalogic (-2,4% e Cementir (-2,2%).
Nel segmento delle small cap, vola Panariagroup che mette a segno un +13 per cento. Guadagni a doppia cifra anche per Gefran (+11,3%), nonostante il tonfo della seduta dello scorso giovedì. Prese di beneficio infine su Prima Industrie (-1,8%) e Saes Getters (-2,1%).