Cattolica sarebbe pronta a crescere per linee esterne o a stipulare nuovi accordi bancari.
La compagnia dispone ancora di circa 420 milioni delle risorse raccolte tramite l’aumento di capitale da 500 milioni avvenuto nel 2014.
Infatti, di questo ammontare, è stato utilizzato circa il 17%, soprattutto per investimenti tecnologici.
L’idea di effettuare possibili acquisizioni è stata più volte ribadito anche da Giovan Battista Mazzucchelli, Ad della compagnia veronese.
Inoltre, non bisogna dimenticare che Cattolica ha deciso di avvalersi dell’opzione che le consente di cedere a Banca Popolare di Vicenza le quote detenute nelle tre joint venture in compartecipazione tra la banca e la compagnia assicurativa, da cui potrebbe ricavare circa 197 milioni.