Avvio di settimana penalizzato dalle tensioni geopolitiche internazionali per i principali mercati europei, con il Ftse Mib che archivia la seduta a 19.443 punti, in calo dell’1,7 per cento. In scia anche il comparto in esame è stato condizionato dalle vendite, chiudendo in negativo dell’1,1% facendo peggio dell’Euro Stoxx di riferimento (-0,7%).
Nel lusso, restano sopra la parità Moncler (+0,6%) e Cucinelli (+1,1%), mentre si tingono di rosso tutti gli altri titoli, con Luxottica (-2,2%) e Ferragamo (-1,2%), tra le performance peggiori.
Arretra dello 0,6% anche il titolo Ovs. Il gruppo guidato da Stefano Beraldo ha presentato a mercati chiusi i dati dell’esercizio chiuso al 31 gennaio scorso, che registrano ricavi consolidati per 1,4 miliardi (+3,3%) ed un utile netto per 92 milioni circa (+13,2%).
Debole infine Caleffi (-0,9%), società a cui abbiamo dedicato la “Lettera all’Investitore” di oggi (vedi “Caleffi – Più veloce del mercato alla conquista del luxury”).