Oil&gas – Saras sovraperforma il comparto (+2,2%)

Seduta in rosso per Piazza Affari ed i mercati del Vecchio Continente, in scia al nervosismo alimentato dalle tensioni geopolitiche e dall’imminenza delle elezioni francesi. Il Ftse Mib è a 19.442,71 punti (-1,7%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 16.585,46 punti (-2%) e l’Euro Stoxx oil&gas è stabile a 315,95 punti (-1,9%).

Le quotazioni del petrolio in serata vedono il brent a 55,06 dollari (-0,53%) e il Wti a 52,52 dollari (-0,25%). Per quanto riguarda i titoli del comparto, rosso per le big cap. Eni cede il 2,1% a 14,68 euro sulla notizia della chiusura degli impianti del Centro oli Val d’Agri in Basilicata. Giù anche Tenaris che flette del 3,4% a 15,08 euro dopo dati sulle trivellazioni in Nord America ancora in calo e Saipem che flette del 2,5% a 0,39 euro. Miglior titolo del comparto Saras che guadagna il 2,2% a 1,85 euro, probabilmente beneficiando dei buoni margini di raffinazione EMC Benchmark della settimana scorsa. In forte calo d’Amico dopo la pubblicazione dei termini e condizioni dell’aumento di capitale.