Chiusura in forte rialzo per Milano, mentre gli altri listini europei restano vittime delle incertezze legate al voto in Francia e alle elezione anticipate in Gran Bretagna. Il Ftse Mib termina le contrattazioni con un +2% a 19.824 punti, sostenuto soprattutto dagli acquisti sulle banche.
Buon progresso anche per il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che segna un +1% rispetto al +0,3% del corrispettivo indice europeo.
Tra i titoli del settore rimbalza Buzzi, che avanza dell’1,5 per cento. Balzo in avanti di Biesse (+5,4%) ed El.En (+4,2%) che si riportano sui massimi rispettivamente a 26,34 euro e a 29,99 euro. Forti acquisti anche su Cementir (+3,6%) nel giorno in cui l’assemblea ha approvato il bilancio ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,1 euro per azione (invariato rispetto allo scorso anno).
Nel segmento delle small cap, ancora acquisti su Openjobmetis (+2,4%), mentre rimbalza Prima Industrie (+1,8%). Poco mossa infine Saes Getters (+0,3%), mentre scatta qualche presa di profitto su Gefran (-1,6%).