È ufficiale lo scioglimento di Finsoe, il veicolo partecipato da varie coop che detiene il 31,45% di Unipol Gruppo Finanziario (Ugf).
È stato infatti depositato l’atto di scissione totale della holding, a favore di 22 società beneficiarie risultanti alla stipula del documento.
L’operazione si concretizzerà nell’attribuzione proporzionale di una quota del patrimonio della holding a ciascun beneficiario.
Dopo la scissione, tra la maggior parte delle beneficiarie del 31,45% dei titoli Ugf posseduti da Finsoe sarà stipulato un patto parasociale avente a oggetto tutte e solo le azioni del capitale della holding assicurativa.
Attualmente gli azionisti più rilevanti di Finsoe sono la Coop Alleanza 3.0 con il 34,39% e Holmo con il 23,5%, con la quota di quest’ultima che sarà trasferita a Coop Alleanza 3.0 prima della scissione.
Dopo la scissione la Coop Alleanza 3.0, che già possiede direttamente il 9,6% di Ugf, diventerà l’azionista di riferimento della compagnia assicurativa.
L’obiettivo di questa operazione, annunciata a fine 2014 e per cui il board di Finsoe aveva dato il mandato a procedere al presidente Adriano Turrini lo scorso novembre, è quello di rendere più snella la catena di comando a monte di Ugf. Infatti, il patto di sindacato consentirà alle coop di detenere direttamente le quote nella compagnia bolognese.
Intorno alle 09:30 a Piazza Affari il titolo Ugf mostra un lieve rialzo dello 0,2% a 3,7 euro, in linea con il comparto di riferimento (+0,2%).