Con il massimo relativo dell’11 aprile scorso a 3,814 euro, è probabile che Maire Tecnimont abbia dato il suo meglio per il breve/medio termine.
Il titolo con il ribasso di ieri sembra stia procedendo alla creazione di un testa e spalla molto interessante. La spalla sinistra è rappresentata dal movimento registrato tra il 22 marzo e il 30 marzo, mentre la testa si è sviluppata tra la seduta del 31 marzo ed il 18 aprile scorso, con massimo appunto a 3,814 euro.
La spalla destra è ancora in formazione e tecnicamente si potrebbe registrare per oggi un leggero rialzo salvo poi nei prossimi giorni tornare a ridosso di 3,50 per completare definitivamente la figura tecnica. Se così fosse, la situazione di Maire potrebbe rapidamente deteriorarsi, soprattutto con la violazione ribassista della neck line (linea verde del grafico) a 3,46/3,49 euro circa.
Si ricorda che se la rottura della neck line si dovesse realizzare, il target risulterebbe la distanza tra la neck line e la punta massima della testa che, in questo caso, è di 40 centesimi circa. L’obiettivo sarebbe dunque a quota 3,20 euro.
Da segnalare inoltre la presenza di un gap up lasciato aperto tra il 15 e il 16 di marzo (2,79 euro-2,86 euro) che in caso di fase ribassista potrebbe funzionare da catalizzatore.