Il Ftse Mib ha chiuso la seduta di ieri in lieve rialzo a 19.849 punti (+0,1%), compensando il positivo andamento dei titoli bancari, con i cali dei comparti oil&gas ed utilities. Guadagna l’1,5% il Ftse Italia media, che ha fatto meglio anche rispetto al corrispondente indice di comparto europeo (+1%).
Sull’ottovolante il titolo Mediaset, che dopo aver avviato le negoziazioni in territorio negativo scendendo del 4% a 3,39 euro, ha invertito la tendenza arrivando a chiudere a 3,64 euro, con un progresso del 2,7 per cento. A condizionare le quotazioni del titolo del Biscione la presentazione dei conti 2016 chiusi con una perdita record di 294,5 milioni, che ha portato gli analisti di Barclays ad abbassare il giudizio sul titolo ad underweight, con prezzo obiettivo a 3,25 euro.
A tranquillizzare il mercato le dichiarazioni del vice presidente e Ad, Pier Silvio Berlusconi, che ha confermato il ritorno all’utile già nella gestione corrente, con un primo trimestre che riporta un incremento del 2,4% dei ricavi pubblicitari. Il focus resta comunque sulle possibili mosse di Vivendi.
Denaro anche sul titolo Rcs (+1,8%), con patron Urbano Cairo che ha comunicato di aver venduto alla Rai i diritti per la trasmissione del “Giro d’Italia”.
Tra le small cap, avanza del 4,2% il titolo Italiaonline, portando oltre il 40% i guadagni degli ultimi tre mesi.