Mercati – Partenza debole per Piazza Affari, bene Saipem dopo i conti

Avvio poco mosso per le borse europee, con il Cac 40 di Parigi che intorno alle 9:20 segna un -0,5% all’indomani dell’attacco sugli Champs Elysees e dopo aver chiuso la seduta di ieri con la miglior performance del Vecchio Continente in scia agli ultimi sondaggi elettorali.

Secondo gli exit poll il candidato centrista Emmanuel Macron dovrebbe spuntarla al primo turno contro la leader del Front Nationale Marine Le Pen, confermandosi poi con un ampio margine al ballottaggio. L’ennesima offensiva ai danni di Parigi ha però riacceso i fari sul tema sicurezza e terrorismo, alimentando nuova incertezza sull’esito del voto di domenica.

Apertura negativa anche per il Ftse Mib di Milano (-0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,1%), mentre scambiano poco sopra la parità il Dax di Francoforte (+0,05%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%).

Poco mosso il mercato delle valute, con l’EUR/USD che viaggia in area 1,072. Al balzo di ieri della moneta unica, dopo i sondaggi che vedono Emmanuel Macron favorito alla corsa all’Eliseo, è seguito un recupero del dollaro in scia a un possibile accordo tra i repubblicani sulla approvazione della riforma sanitaria e la conferma da parte del governo che il previsto taglio delle tasse ad aziende e privati sarà presto varato. Sostanzialmente stabili anche l’USD/JPY a 109,3 e l’EUR/JPY a 117,3.

Sul fronte macro, i Pmi manifatturiero e servizi preliminari francesi di aprile hanno battuto le attese. Previsti in mattinata gli stessi indici anche in Germania, Eurozona e Stati Uniti, oltre alle vendite al dettaglio di marzo in Gran Bretagna. L’Italia, invece, attende in serata il verdetto di Fitch sul rating sovrano.

Tra le materie prime, in leggero rialzo il petrolio con il Brent (+0,2%) a 53,1 dollari e il Wti (+0,2%) a 50,8 dollari. Poco mosso anche l’oro, tornato in area 1.280 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 200 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,24 per cento.

Tornando a Piazza Affari, avvio debole per i bancari con BPER (-1,1%), BANCO BPM (-0,7%), INTESA (-0,5%), UBI (-0,7%) e UNICREDIT (-2%) dopo i rialzi delle scorse sedute.

Rimbalzo dei petroliferi TENARIS (+1,3%) e SAIPEM (+1%) che ha diffuso i conti del primo trimestre 2017, registrando risultati in calo in linea alle attese e confermando la guidance per l’intero anno.

Poco mossa ATLANTIA (+0,1%) reduce da due sedute in forte calo e al centro delle voci su una possibile operazione con la spagnola Abertis.