Per un soffio lo scorso venerdì le quotazioni del gruppo di Calenzano non sono riuscite a rompere al rialzo il canale ascendente che racchiude il movimento dal settembre 2016. Con la chiusura a quota 30,26 euro, El.En sembrava aver arrestato la sua corsa rialzista giusto sotto il limite superiore del canale rialzista di medio termine, facendo presagire un inizio di settimana all’insegna della lateralità.
L’esito delle elezioni francesi ha invece consentito ai corsi del gruppo toscano di riportarsi al di sopra del sopracitato canale rialzista, ponendo così le premesse per la continuazione del rally avviato negli ultimi 12 mesi, con prossimo target in area 32,50 euro. L’attuale impostazione rialzista rimarrà, comunque, intatta fino a quando non verrà violata al ribasso la trend line ascendente che sta funzionando da supporto dinamico (linea rossa del grafico), partita con il minimo relativo del 7 febbraio 2017 a 20,49 euro per azione e venutasi a creare grazie all’unione dell’altro minimo relativo registrato il 14 febbraio a 21,24 euro.
La rottura di questa trend line potrebbe incrociare inoltre il supporto statico realizzato dal massimo del 15 marzo 2017 a 28,84 euro (linea porpora del grafico).
La vera tendenza negativa di medio/lungo termine potrebbe arrivare soltanto con la violazione al ribasso del limite inferiore del canale rialzista, ossia con la discesa sotto quota 24 euro per azione. Un livello estremamente lontano dalle attuali quotazioni e che comunque è scongiurato dall’apprezzamento del mercato verso questa società, come dimostra il P/e che sfiora il livello di 33x.