Azimut punta ad incrementare il peso delle masse gestite provenienti dall’estero, portandolo dall’attuale 20% al 35% a fine 2019, in linea con gli obiettivi aziendali.
Inoltre, la società intende realizzare profitti anche dalle gestioni estere, che al momento hanno riportato soltanto un sostanziale pareggio.
È quanto ha sottolineato Pietro Giuliani, presidente della società milanese, in un’intervista a Milano Finanza.
Il manager ha anche aggiunto che Azimut è intenzionata a proseguire con acquisizioni all’estero, sottolineando che ci sono trattative in corso in Oriente e Medio Oriente, dove recentemente è stata acquistata una società con sede a Dubai. Lo scopo è quello di catturare le opportunità offerte da quel mercato legate alla crescita della ricchezza e quindi di un maggior risparmio da allocare.
Giuliani ha anche specificato che le risorse raccolte tramite il bond da 300 milioni di recente emissione potrebbero essere utilizzate per finanziare un’eventuale acquisizione in Italia.
Intorno alle 12:00 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo del 2,5% a 17,54 euro, in linea con il comparto di riferimento (+3,2%).