Tra tutti le azioni che hanno beneficiato del forte rialzo di ieri di piazza Affari, Prysmian è sicuramente quella che mostra una delle configurazioni grafiche più solide. Il titolo ha infatti aperto la seduta in gap up registrando nel corso della giornata il nuovo massimo storico a 26,29 euro. Il gap up non è però stato così marcato come, ad esempio, quello che hanno registrato le azioni del comparto bancario.
Questo fattore, che a molti può essere sembrata nella seduta di ieri una penalizzazione, è invece un beneficio in ottica di lungo periodo. Un gap così ridotto (da 25,55 euro a 25,69 euro) è decisamente meno attrattivo rispetto ad un gap molto più importante.
Ad ogni modo nella seduta odierna è possibile che Prysmian torni a ridosso del supporto statico (ex resistenza, linea verde del grafico) a 25,87 euro. Il movimento potrebbe allungare fino alla chiusura del gap (linea porpora del grafico) per poi ripartire al rialzo. In questo scenario, il primo obiettivo rialzista è individuabile in area 27,20 euro
Una tendenza negativa di breve/medio termine sul titolo, arriverebbe invece soltanto con la violazione ribassista di 25 euro dove passa la trend line ascendente partita con il minimo del 22 marzo (linea blu del grafico), mentre una tendenza negativa di medio/lungo arriverebbe con la violazione della trend line ascendete partita con il minimo del 27 giugno 2016 a 17,87 euro (linea rossa del grafico).
