Analisi tecnica – Saras, punta all’obiettivo rialzista a quota 2 euro

Dal minimo dell’8 febbraio a 1,401 euro, le quotazioni del gruppo controllato dalla famiglia Moratti hanno avviato un equilibrato movimento ascendente, raggiungendo proprio oggi il nuovo massimo degli ultimi 14 mesi a 1,919 euro. Un movimento sostenuto da volumi scarsi, ma caratterizzato da una giusta alternanza tra accelerazioni rialziste e brevi fasi laterali necessarie per evitare eccessi di ipercomprato.

L’eventuale apertura di una posizione long su Saras deve tener conto che la prima resistenza significativa è individuabile a 1,943 euro, al di sopra del quale l’obiettivo rialzista è a quota 2 euro, livello che era stato testato, ma non superato nel gennaio del 2016.

L’attuale scenario positivo potrebbe subire un deterioramento consistente soltanto nel caso in cui le quotazioni del gruppo petrolifero dovessero ritornare sotto 1,832, un livello intorno al quale transita un importante supporto statico di breve, ma anche la parete inferiore del canale rialzista in forza da inizio febbraio. Al di sotto di questo sostegno, è probabile che le quotazioni possano scivolare velocemente fino a 1,78 euro, ceduto il quale l’obiettivo ribassista è posizionato a 1,75 euro.